Quando da ragazza
pensavo al diventare mamma avevo un po' lo stereotipo della famiglia del
Mulino Bianco. Mi immaginavo una bella casa/appartamento con cameretta adibita
a bimbo e davo per scontato di comperare tutto quanto nuovo per il mio
fagiolino in arrivo.
La realtà delle volte e' diversa da come te la eri immaginata.
Infatti un po' perché la mia situazione da emigrata mi fa sentire un
po' più precaria, sia sul fatto di casa sia sul fatto di rimanere qui
in Australia o ritornare in Italia. Un po' perché dopo aver viaggiato
e vissuto un po' in giro ti fai un'altra idea delle cose prestate o ricevute di
seconda mano.
Mi ricordo la prima volta che acquistai un maglione di seconda mano alla
Montagnola di Bologna lo lavai infinite volte prima di indossarlo. E' li ho
rotto il ghiaccio. Poi fatto qualche altro acquisto a Parigi in qualche
mercatino dell'usato, per il resto sempre acquistato nuovo dai mobili,
alle macchine.
Arrivata qui in Australia per i primi mesi ho viaggiato in un mini-van che
aveva vent'anni alle spalle e' ne' aveva viste di tutti i colori, dopo una
bella pulita di fino, mi sono adattata ed e' stata la mia casa per quasi tre
mesi. Poi quando si trattava di trovare stanze in affitto mi sono adattata a
quasi tutto, alcune cose proprio non ci sono riuscita e altre che ho scoperto
dopo sono scappata a gambe levate (scarafaggi nel letto della mia compagna di
stanza!! Troppo). La mia soglia di adattamento si ampiamente abbassata. Da
principessa sul pisello sono diventata Cenerentola!
Qui inoltre per le strade e' usanza lasciare tutte le cose che non si
usano più che pero' sono ancora utilizzabili e chi passa e gli
servono può prendersele e portarsele a casa. Fino ad ora ho
raccattato un tavolinetto ikea (quasi nuovo) che ho usato nella mia prima
stanza in affitto e poi lasciato li, tavolino ikea quadrato bianco (usato nella
vecchia casa e lasciato li), qualche libro che ho letto e poi rimesso in strada
ed una tavola da surfboard rivenduta su E-bay per 60$. Un mio amico addirittura
narra di avere trovato un I-pod. Specialmente se si va nei quartieri ricchi di
Sydney le cose che si vedono in strada sono immaginabili. Una volta passando da
Double Bay (una delle zone piu' in sulla baia) con Greg abbiamo visto un set
da giardino (tavolo e sei sedie) praticamente nuovo, peccato che hai tempi non
avessimo nemmeno un balcone dove vivevamo.
Per il mio fagiolino, mi piacerebbe comperare tutto nuovo, ma vista
la precarietà e i costi delle cose per bebè mi sto un po'
adattando. Diciamo che non raccatterei mai dalla strada nulla per lui pero'
magari qualche cosa di seconda mano data da amici la accetto volentieri.
Infatti abbiamo ricevuto lettino, fasciatoio, sdraietta, seggiolino per la
macchina e vaschetta da bagno tutto gentilmente donato da un amico di Greg che
dopo due maschietti, ha deciso di chiudere baracca e burattini in fatto di
prole.
Abbiamo fregato il tutto con varechina, lavaggio due-tre volte in lavatrice con
detersivi normali e poi specifici per bimbi ed infine l'olio di eucalipto, che
hanno detto che e' un ottimo disinfettante, e lasciato asciugare al sole. Il
passeggino che era compreso nel pacco omaggio non ha superato la prova, quindi
acquistato uno la settimana scorsa, che profuma di nuovo con corredata borsa
per il cambio.
Voi comperereste cose su E-Bay per il vostro bimbo?
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