domenica 5 luglio 2009

ULURU AND ALICE SPRINGS

Lascio Darwin con THE GHUN, treno storico che attraversa l'Australia (Darwin - Adelaide), il viaggio di circa 1500 km dura 26 ore, di cui 4 ore tappa a Katerine, cittadina pressochè aborigena a 300 km a sud di Darwin. La velocità media non supera i 40-50 km/h, però ci si gode il paesaggio e ogni tanto si riesce a scorgere anche qualche cangurino.
Arrivati ad Alice Springs il giorno dopo veniamo accolti da una coloratissima stazione, il mercato bisettimanale e il festival dei cappellini di lana (sempre fatti da aborigeni).
La cittadina è piccola, circa 26.000 abitanti, ma molto carina e colorata. La sera cena in ostello con degli amici olandesi conosciuti a Darwin con cui trascorrerò 3 giorni di trekking e esplorazione nel parco nazionale dell'Uluru (Ayers Rock, dagli australiani detta The Rock).
Uluru in lingua aborigena significa cascata, il nome deriva da una buffa storia, i primi americani arrivati nel mezzo dell'Australia chiesero agli aborigeni cosa fosse indicando la roccia, gli aborigeni se indichi pensano al punto preciso e non alla cosa in generale e quindi risposero cascata, che scende nelle giornate piovose.
Altra buffa storia che ci ha raccontato la giuida (padre aborigeno e madre irlandese) riguarda l'origine del nome canguro, sempre gli americani chiesero agli aborigeni cosa fossero questi animali saltatori e loro risposero non abbiamo capito, in aborigeno Kangaroo!
Bando alle ciance e storielle, il primo giorno abbiamo fatto trekking nel King Canyon, dormito nel bush e cucinato sul fuoco. Il giorno successivo trekking nel Kata Juta con tramonto vista Uluru. Il mattino seguente alba all'Uluru e camminata attorno alla base. E' possibile salire sulla cima, ma gli aborigeni lo considerano dissacrante, e chiedono ai turisti di rispettare questa loro credenza. Nonostante ciò grandi compagnie turistiche americane ed europee tutt'oggi portano centinaia di turisti ogni giorno sulla cima (come se noi entrassimo vestiti da Clown a San Pietro).
Paesaggi e colori unici, la sabbia è così rossa che pare finta. Felicissima di avere visto il monolite, ultima serata ad Alice Springs dove si mangia carne di cammello e poi si continua la festa nel saloon, dove ci sono un sacco di farmer con stivali e cappello da cow boys.
Il giorno dopo me nè volo a Cairns, ridente cittadina tropicale sulla East Coast.
Un abbraccio a tutti.