mercoledì 2 ottobre 2013

MENTE SANA IN CORPO SANO

Ieri sera dopo due anni di pigrizia piu' assoluta e pura inattività ho messo piede in una palestra, grazie a dei voucher ricevuti al supermercato. Era da un mese che ci provavo ad andare ma fra Greg che finiva tardi di lavorare e io che la sera ero uno zombie rimandavo. Non appena è rientrato dal lavoro quindi, ho passato il testimone, mi sono infilata in un paio di pantaloncini, in cui per fortuna entro ancora, canotta, in borsa costume (nella palestra hanno anche la sauna), asciugamano e bottiglia d'acqua, scarpe da ginnastica ai piedi e mi sono fiondata in gym.
La signorina alla reception mi ha fatto compilare un foglio, essendo un cliente casuale, dove ho metito. Ti chiedevanon se avevi fatto qualche tipo di attivita negli ultimi 12 mesi, io ho detto di si, per paura che mi rimandassero a casa, per mancanza di tonicità.
Appena entrata in questo mondo di gente tonica, superfisicata, stavano iniziando una classe nella sala al piano terra, io senza nemmeno guardare che cosa fosse mi ci sono fiondata, colta dall'entusiasmo.
Era un corso di body attak, già il nome da un pò l'idea di quanto aggressiva fosse la lezione.
L'istruttore, che sembrava mastro lindo sembrava simpatico e quindi via mi sono rintanata nelle file posteriori, che poi purtroppo sono state spinte in avanti dai ritardatari, quindi già dopo 5 minuti ero quasi sotto la pedana del maestro.
Via si parte la musica che pompava a manetta, lui che si mangiava le parole, tutti sembravano conoscere i passi e io mi sentivo l'unica totalmente scoordinata, poi ho addocchiato una  cinesina nascosta in un angolino che anche lei stava mettendocela tutta per acchiappare qualche passo al volo. Ho cosi deciso di copiare la signora davanti a me che sembrava ben preparata, quindi dopo circa due tre passi prendevo il ritmo anch'io.
A fianco avevo un giapponese super esaltato che urlava ogni passo nuovo, incitando la folla o se stesso tipo un ninja impazzito, mentre qualche fila avanti (i pochi uomini che erano presenti in sala) c'era un vecchietto che marpionava con tutte e anche lui in quanto a passi faceva piuttosto pena.
Comunque fino a metà lezione ho tenuto più o meno il passo tracannando litri di acqua e sudando come un caimano, dopo la mezz'ora ho cominciato a perdere i colpi e guardare l'orologio sperando che la lezione fosse solo 45 minuti, ma siamo arrivati ai 60 e avevo i muscoli a pezzi, la cinesina se la era squagliata ed il giapponese urlava più che mai non so se per il doloro o che.
Finita la lezione mi sono fiondata in sauna e ci sono rimasta 20 minuti a rilassarmi e sudare le ultime tossine rimanste nel corpo. Con il pensiero di svegliarmi il mattino seguente con tutti i muscoli doloranti.
Invece no a parte qualche piccolo crampetto agli addominali che forse quelli erano in letargo anche da piu di due anni, il resto sempre in ottima forma.
Mi rimane un'altro buono e poi chi lo sa che non faccia l'abbonamento, visto che ho superato la prova di forza.