lunedì 26 agosto 2013

RIVEDIBILE

Il nanetto ha proprio il sangue inglese, rifiuta a pranzo di fare un pasto completo come noi italiani, ma gradisce sandwich e snack veloci da buon anglosassone.
Alla visita dell'anno le ostetriche australiane lo hanno considerato un caso rivedibile. Non sono convinte sul suo peso, dicono che è troppo magrolino, rispetto ai manzi australiani, e deve mettere su riserve di grasso per avere le scorte in caso di malattie. Dieta consigliata uova strapazzate cotte con la margarina, spaghetti alla Bolognese e sottilette. Controllo fra un mese e deve avere almeno messo su 400 grammi. Da quel giorno il nano malefico ha iniziato uno sciopero del cucchiaino. Inoltre qui in Australia, come in America, tutto e no fat (senza grasso) i formaggi, gli yogurt, il pane etc. Ad esempio ad esclusione dello yogurt greco full fat (latte intero) non ci sono yogurt bianchi sul mercato.
Allora io vado di sandwich pollo e avocado, prosciuttino e ricotta e speriamo che lo sciopero del cucchiaino finisca prima o poi, oppure che il pigrone impari a mangiare da solo con le sue manine. Un'altra cosa che le ostetriche mi rimproverano e di non farlo mangiare da solo i finger food (alias pezzettini di cibo che si mangiano con le mani) ho ho provato delle volte ma è risultato un gran disastro in casa (dove in sala da pranzo c'è la moquette) o da lavare il passeggino da capo a piedi. Boh sarà che qui non vanno di fine nelle pulizie e lasciano i pargoli smanare cibo a destra e a manca.
Comunque noi italiani quando ci si tocca sul cibo siamo un po' permalosi.

martedì 13 agosto 2013

HAPPY BIRTHDAY

Ebbene si un anno e gia volato e il nanetto da newborn è diventato, infant, crawler (bambino che gattona) e toddler (ovvero bambino che impara a camminare). Presi dall'entusiasmo dei vari party a cui siamo stati non potevamo evitare di farne uno anche noi, anche se in realtà i veri festeggiamenti erano stati fatti con la famiglia di Greg giu alle Snowy Mountain il giorno vero e proprio del compleanno. Dove Eddie si era divertito come un matto con il suo cuginetto Cody e tutta la sua fattoria di animali, cane, coniglietto, gatto, cavia, pappagallini, insetti stecco ed ultimo arrivata una lucertolona che dorme in un acquario in camera sua, orribile per me che odio qualsiasi tipo di rettile. Anche se il cagnolino Bugsy rimaneva il suo preferito, forse perchè di dimensioni erano più o meno uguali ed essento anche in nanetto a quattro zampe avevano la stessa prospettiva.
Bugsy poi mi adorava perche quando preparravo le pappe gli allungavo sempre qualche avanzo, quindi lui seguiva me e Eddie seguiva Bugsy in giro per la casa, grandissima e con le stanze super colorate.
Li abbiamo fatto festa con torta al cioccolato, palloncini e un sacco di regali, ma la società mondana di Sydney richiedeva un party, quindi abbiamo dovuto replicare, una delle poche domeniche libera da altri vari compleanni.
Con un preavviso di 5 giorni ho chiamato tutti gli invitati, così speravo che nè venissero meno, anche perchè inviti il bimbo, vengono anche mamma, papà ed eventuali sorelline/fratellini, quindi il numero di invitati aumenta in maniera esponenziale e noi non avendo spazio in casa per queste folle ci affidavamo ad una grazia divina di una giornata di sole, se avesse piovuto non avevamo un back up. Ma per fortuna ci è andata di lusso e il sole  splendeva alto nel cielo. Come location avevamo scelto un prato vicino alla spiaggia dove ci sono tavoli da pic nic e i bbq. Greg voleva fare il bbq da buon australiano, ma io conoscendo l'uomo ed i suoi tempi ho preparato antipasti e dolci per spezzare l'attesa.
Ho pensato di scendre un pò prima dell'ora prestabilita per prendere un tavolo, ma con grande disappunto erano già tutti  stati prenotati. Una mega festa ugandese stava per partire, erano super organizzati con giochi, palle, musica e altro. Noi avevamo quattro sedie e nemmeno un tavolo. Greg con i suoi amici nè ha creato uno dal nulla con quattro cassette del latte e un asse di legno, il tutto coperto da una tovaglia faceva la sua bella figura. In teoria l'ora era le 12, alle 11 già avevamo 3-4 famiglie con bambini scalpitanti. Io ubriaca dal gonfiare i palloncini, mi giorstravo nel far dormire Eddie in passeggino, dargli il pranzo, cosi rimaneva autonomo un paio di ore, e imbastire il tavolo. Mentre Greg con la scusa di andare a comperare il pane per il bbq e le birre e sparito per due ore. Comunque poi sono trascorse 3-4 ore di salutare, chiacchierare, mangiucchiare qualche cosa, bere una birretta, intrattenere gli ospiti, aprire regali, presentare i vari amici fra di loro, dove ho completamente perso la gestione di Eddie, che passava di braccio in braccio felicemente. Solo nel momento della torta, una torre di cup cake (circa una 50 che avevo provato a fare tutta la settimana per farle venire poi buone e mangiabili) era un pò sovraeccitato e si è spaventato e pianto, quando il papà mi ha urtata e patatrac la torre di cupcake, che stava in piedi magicamente dalla mattina, si e sfondata e caduta. Per fortuna c'era sotto una coperta e gli australiani non sono particolarmente schifiltosi e se le sono mangiate tutte comunque. Siamo tornati a casa, coperti di regali, con pochissimi avanzi e con un figlio esausto. Ma la giornata e stata bellissima ed e valsa la pena, l'anno prossimo si rifà e chissa che non si riesca a fare anche un terzo party in Italia.

domenica 11 agosto 2013

PREPARATIVI

Nell'organizzare la festa di compleanno del nanetto con gli amichetti qui a Sydney, abbiamo fatto gli inviti all'ultimo (qui in australia sono tutti piuttosto busy e tendono ad invitarti alle cose con mesi  di preavviso, cosa che secondo me ha poco senso, perchè poi con qualche giorno in anticipi glielo ridevi ricordare, però qui sembra funzionare), aspettando una bozza delle previsioni del tempo, per assicurarsi che ci fosse il sole e con la speranza che qualche d'uno passasse l'evento, ma quasi tutti sono poi venuti, chi passato chi rimasto tutto il pomeriggio.
Volevo fare una torta speciale, ma quelle di glassa a forma di barca o altro erano troppo complicate, per ordinarla ormai era troppo tardi, allora mi sono messa a navigare in internet e con google cercavo torte facili per compleanno. Ho trovato una torre di cup cake che dalla foto aveva un aspetto bellissimo, poi in realtà , ingegneristicamente faceva acqua, infatti con i numeri dati da loro delle tortine che dovevano stare in ogni strato, non stava in piedi, quindi ho dovuto rattoppare qua e la facendone un vassoio in più alla fine.
Comunque il probelma non era il numero ma il farle  di per se e glassarle poi. Ho cominciato il lunedì, con un vassoio da 12, Greg nè ha mangiate quasi la metà da buon gustaio che è e portato il resto  agli amici. Risultato tutti hanno avuto cattiva digestione, io per fortuna nè ho mangiata solo una e quindi con un pò di fatica la ho buttata giù. Il vassoio del martedì era già più mangiabile. Al sabato mattina che erano quelle poi ufficiali per la festa di domenica, erano buonissime ed ho dovuto nasconderle per non farne mancare qualcheduna al conteggio finale. Risultato la torta era buona, facile da sporzionare. Ha rischiato anche di essere mangiata da un cagnolone di passaggio, mentre aspettava su una sedia il momento dei festeggiamenti. Io, Greg ed i suoi amici abbiamo buttato su un pò di peso da buoni assaggiatori.
Dettagli della festa a seguire.