lunedì 20 maggio 2013

ALGO-LINA

Greg voleva un pesciolino rosso in inglese 'gold fish' ovvero pesce d'oro sostenendo che porta fortuna. A me non dispiaceva, mi piacciono gli animali e penso che siano interessanti anche per baby Eddie, poi vivendo in affitto e con la moquette ovunque fuorche in cucina e bagno, direi che sono gli unici animali ammissibili.
Un amico ci offre di regalarci un mini acquario completo di tutto, sassolini, alghe finte, filtro e tutti i prodotti per la sua cura. Cogliamo la palla al balzo e via abbiamo l'animaletto domestico. Greg vuole andare in un negozietto consigliato dall'amico che vende pesci, così ci spiega come comportarsi e trattare i pesciolini.
Io tutta contenta lavo il tutto e preparo l'acquario, Greg mi dice che devo mettere acqua bollita e farla riposare, eseguo tutto diligentemente, misuro anche il ph dell'acqua con la polverina e aspettiamo il week end per  l'acquisto.
Andiamo il primo sabato libero, il negozio è chiuso per la pasqua ortodossa. Andiamo il sabato successivo George il negoziante, guarda la foto dell'acquario e dei prodotti, ci chiede che acqua abbimo messo e se il ph è 7, confermiamo da bravi scolaretti. Ci chiede se il filtro è rimasto acceso per una settimana, ebbene no, chi lo sapeva. Niente da fare non ci vende i pesci, dobbiamo tornare il prossimo week end. E' da un mese che abbiamo l'acquario in casa ma purtroppo e ancora vuoto ora per di più a pure il filtro acceso che fa quell'effetto di acqua in movimento, tipo cascata.
Non c'è due senza tre, ritorniamo con tutti i compiti a casa svolti George ci consiglia i pesci rossi 'obesotti' cioè quelli che crescono in larghezza anzichè il lunghezza, perchè la nostra vaschetta non è grandissima. C'è li insaccheta e ci spiega come metterli poi nell'acquario, aggiungere una tazza di acqua della vaschetta nel sacchettino aspettare 10 minuti, aggiungere un'altra tazza, aspettare 10 minuti e poi buttare i pesciolini. Dopo di che per due giorni non nutrirli e lasciarli acclimatare al nuovo ambiente. Noi ascoltiamo come due scolaretti delle elementari ed annuiamo. Io scelgo un pesce argentato con la testa rossa Lina, Greg uno grigio rossiccio con macchiline nere, lui dice che sembra un pesce tigre a me sembra malaticcio Algo.
Arriviamo a casa e mentre sfamo Eddie, Greg si occupa della sacra iniziazione di Algo-Lina all'acquario. Versa una tazza di acqua dell'acquario nel sacchettino e fin li tutto va bene. Dopo 5 minuti impaziente vuole già versare la seconda. Io lo sgrido e gli dico che e troppo presto, ma testone come è, via aggiunge la seconda tazza, solo che preso dalla fretta, via di acqua di rubinetto anzichè l'acqua filtrata e bollita, giaciente nell'acquario da 2 settimane. No dico io abbiamo aspettato un mese per niente. Vabbè dichiariamo emergenza ed invece di aspettare i 10 minuti dopo 3 li buttiamo nell'acquario. Li nasce il problema che ci sono troppe cose dentro (alghe finte numero 2, roccia con foro per passarci in mezzo 1, sassolini di fondo 2-3cm e concigliette di plastica 8-10). Greg vuole togliere il sasso con il foro, io mi rifiuto perchè è uno dei pochi divertimenti che gli rimane, allora vuole togliere le alghe ma anche quelle sono carine e ci nuotano attorno. Allora deliberiamo che togliamo le conchiglie finte e un pò di sassolini di base.
Domenica mattina Greg ritiene che i pesci siano affamati, io gli dico, il tipo ci ha detto di aspettare due giorni a dargli da mangiare, niente testone gli da i pallets, che George ci ha furbamente venduto sopra i due pesciolini per il modico prezzo di 8 dollari, perche' è cibo che rimane a galla e a detta sua tutto quello che non viene mangiato nei primi 1-2 minuti è in eccesso. Inoltre i pesci devono essere al 90% del tempo affamati.
Lunedì mattina vi di pallets ancora, ma questa volta gli scappa la mano e via la vascehtta è piena. Algo e Lina mangiano di gusto, ma raggiunta la sazietà rimangono pallets a galleggiare a chi tocca ripescarli altrimenti andranno a rovinare il micro-clima dell'acquario.
Comunque hanno superato il terzo giorno e nuotano felici tra le alghe finte e il sasso ed ora mi chiedo come mai i miei pesciolini rossi, nella boccia di vetro con l'acqua fresca di rubinetto morivano dopo massimo due mesi.