lunedì 28 dicembre 2009

MERRY CHRISTMAS AND A HAPPY NEW YEAR

Arrivato anche il secondo natale australiano, quest'anno passato a Sydney, quest'anno mi ha oppresso un pò di nostalgia, ma per fortuna fra Andrea, amico di vecchia data, e tanti amici e colleghi conosciuti nei mesi scorsi ho passato delle giornate bellissime. Party di Natale con i colleghi ristorante in città pagato dal capo, vista sull'Opera House e poi in giro per i club di King Cross, fino a vedere l'alba in Bondi Beach, vigiglia con i compagni del college BBQ, brindisi e scambio di regali a mezzanotte e 25 sera a casa di Davide e Miho con tutti gli altri amici con cena a base di tutte le nazionalità presenti e scambio di regali.
Qui tutti festeggiano in modo diverso, BBQ, spiaggia e party. Tutti si vestono con cappellini di Natale e anche da angeli, sembra più un carnevale che un Natale.
Ora in attesa dei fuochi sull Harbour Bridge per festeggiare il capodanno, vi faccio tantissimi aguri di un sereno natale (ormai già trascorso) ed un 2010 ricco di gioia e felicità.
Con affetto

martedì 1 dicembre 2009

1 YEAR IN AUSTRALIA

Eccomi qui è quasi un anno che sono qui in Australia, l'anno scorso a quest'ora si stavano facendo i preparativi per la partenza, quante cose, progetti e piani sono cambiati....
Anyway, ieri ho ricevuto la bella notizia che ho passato l'esame di inglese quindi posso iscrivermi all'univeristà, ho ottenuto 7 su 9, mi bastava 6,5 quindi la soddisfazione è stata grande. Uscita dall'ufficio dopo aver scoperto il mio voto mi sembrava addirittura di parlare e capire meglio l'inglse, quanto gioca la psicologia.
Quindi con febbraio 2010 inzio un master in International Business, un pò un prosequio della laurea breve che ho fatto a Trento, sono molto felice perchè mi darà l'opportunità di fare un'esperienza internazionale unica e di migliorare il mio inglese, nonchè la possibilità di vivere a Sydney, città che adoro, vicino alla spiaggia e all'oceano, e chissà magari mi aprirà addirittura nuove porte lavorative.
In questi mesi, mi godrò l'estate australiana e lavorerò un pò per mettere da parte un pò di soldi per quando starò facendo il master, che penso mi lascerà poco tempo libero. Per ora ho trovato un lavoretto in una gelateria in Bondi Beach, cinque minuti a piedi da casa, il lavoro è un pò ripetitivo ma mi permette di stare a contatto con i clienti, così mi faccio l'orecchio agli accenti più assurdi (irlandesi, scozzezi o neo-zelandesi...), ed è vista mare. Poi ora che mi rinnovano il visto per un periodo più lungo magari ho l'opportunità di trovare qualche cosa di meglio, vediamo.
Per il resto sto conoscendo un sacco di bella gente, tramite la scuola di inglese che ho frequentato, il lavoro, le compagne di appartamento e le persone conosciute nei mesi scorsi in Australia che poi si sono trasferite qui a Sydney. Di ogni razza e paese, impari nuovi modi di vivere di comportarsi, il rispetto per le nostre diversità e le loro, la tolleranza per le cose diverse che non ti piacciono (sporcizia degli scozzesi per esempio) e si imparano cose nuove che magari ti piacciono e provi ad inserire nel tuo modo di vivere (apertura mentale e affetto ed emotività dei sud americani).
Ovviamente è stato bello ed interessantissimo viaggiare e scoprire nuovi posti, ma dopo tanti mesi di vagabondaggio sono felice di mettere un pò di radici qui a Sydney e settimana dopo settimana comincio a sentirmi quasi a casa.
Ho ripreso il surf e cerco di andare il più possibile in spiaggia con la tavola, ma surfare è veramente difficile ed ogni tanto le onde sono veramente grandi, quindi un pò per evitare l'esperienza dell'anno scorso (frattura di costola mai appurata) e di rompere la tavola cerco di alzarmi la mattina presto tipo 6.30-7 per approfittare della quiete dell'alba.
Ma chi dura la vince, mi hanno poi detto che dopo tre mesi si comincia a diventare bravi, vediamo se mi rimane la costanza, anche se è bellissimo alzarsi indossare costume e mutino, scendere in spiaggia con la tavola sottobraccio, svegliarsi con una fredda ondata in faccia, surfare o tentare di surfare per un'oretta, mentre il sole sta salendo. Tornare a casa super affamati, mega colazione e via che comincia la giornata. Ovviamente qualche giorno la pigrizia vince e il calduccio del letto tentatore mi impedisce di alzarmi, tipo sta mattina, alzata alle 11. Poi il bello di qui è che tutti il mattino fanno sport, chi corre sulla spiaggia, chi nuota, chi fa ginnastica o boxe, quindi ci si sente più invogliati.
Questa è un pò l'Austrlia che sto vivendo in questi mesi, a presto.