sabato 28 marzo 2009

VI PRESENTO ANDREA GABRIEL

Al rientro in Italia finalmente ho conosciuto il mio nipotino, nel senso che prima era così piccolo e neonato che ora rivedendolo mi sembra proprio un ometto (escludendo il fatto che la mamma Erika lo veste ancora da infante).
Ti guarda e se non ti conosce fa il serio, poi presa un pò di confidenza ti fa dei super sorrisi, che ti fanno dimenticare anche i suoi capriccietti e piantini; poi parlotta e mugugna mentre guarda il soffitto, chissà a che cosa pensano i bambini così piccoli!
Ora tiene la testa dritta e non solo, se lo tieni per le spalle sta in piedi e prova a camminare.
Penso che al mio ritorno troverò ancora degli enormi cambiamenti, fra cui speriamo gli siano cresciuti i capelli rossi, biondi o mori che siano.
Ho trovato la mamma Erika super organizzata e precisa, rispetto ai nostri standar, molto brava e affettuosa con Andrea e delle volte mi sono stupita vedendola così cambiata, ovviamente in meglio, anche se l'abitudine di farsi fare la cena da Christian non è sparita.
Il papà Christian sempre molto efficiente e quieto con il bimbo, riesce a rilassarlo e farlo giocare come un matto, infatti gli riserva dei sorrisi super.
La nonna Beatrice, ritornata in forma per l'occasione riesce ad addormentarlo come nessun'altro fa e sfoderando la polsiera da tennista riesce anche a tenerlo in braccio.
La zia Rosanna fa dei massaggini per lo stomaco super, insomma un team organizzatissimo tutto per gestire il piccolo.
Mi ha fatto molto piacere ritornare e vivere con voi queste 2 settimane, anche se sono volate ora vi sento molto vicini e posso immaginare come trascorrete le giornate, mentre prima avevo percepito soltanto l'arrivo di Andrea ora ho capito veramente come ti cambia la vita.

giovedì 26 marzo 2009

AUSTRALIA AGAIN

Eccoci qui di nuovo a Perth, dopo un volo lunghissimo di 6 ore fino a Dubai, 5 ore di pausa nell'areoporto, che fra l'andata e il ritorno oramai conosco a memoria, per fortuna ci sono ben due Starbucks, ed infine 11 ore per raggiungere Perth. Questa volta ho avuto una lunghissima notte e fortunatamente in entrambi i voli avevo tutto il sedile per me, quinde sono riuscita a dormire abbastanza, e con solo un film me la sono cavata.
Arrivata a Perth nel cuore della notte per fortuna c'era Fra, che mi è venuto a prendere, visti anche i suoi 36 kg di bagagli, e mi ha ospitato per i primi giorni nell'attesa di trovare una stanza tutta mia.
Ora vi racconterò brevemente come ho trascorso questi primi giorni da studentessa, sono stati molto intensi, ma fruttuosi.
Lunedì mattina (dopo 4 ore che ero arrivata a Perth) ho inziato il corso di inglese, sono l'unica italiana in una classe di 2 koreani, 4 giapponesi, 4 svizzere ed 1 cecho. Il primo impatto è molto positivo, sia per le nostre teacher, al mattino Gosia, con cui facciamo reading, use of English e writing, e al pomeriggio Karin per lo speaking e listening, sia per i compagni di classe.
Nel contempo avevo iniziato a cercare un alloggio già dall'Italia attraverso i siti Internet e con lunedì ho cominciato a bombardare di sms i vari annunci che sembravano interessanti, l'obiettivo era di trovare una stanza non troppo distante dal centro, decente (visto il loro livello di pulizia) e con stranieri o possibilmente inglesi e australiani.
Ieri dopo varie visite deludenti, perchè c'erano solo asiatici in casa, o perchè erano veramente messe male, o perchè erano ancora da arredare, sul West Australia (giornale tipo il nostro bazar) ho trovato la mia stanza perfetta.
In una casa molto bella a Leederville, fra il centro di Perth CBD e il mare, location fantastica.
Da domenica mi trasferisco e conviverò con la proprietaria Faye australiana e una ragazza di San Francisco, quindi perfetto per il mio inglese, avrò un accento pessimo probabilmente, ma di sicuro meglio che quello dei cinesini.
Ai racconti nel dettaglio rimando ai prossimi giorni, visto che fino a sabato sono previsti 36°, penso che approfitterò per stare all'aperto e godermi l'ultimo sole in spiaggia.
Un bacio a tutti quelli che ho lasciato in Italia al freddo.

venerdì 20 marzo 2009

DI NUOVO IN VOLO

Eccoci qui, domani si è di nuovo in volo. Malpensa 21.15 per una lunga nottata di volo, arrivo previsto alle 2.05 a.m. a Perth.
Le due settimane italiane sono volate, fra nipotino, mamma, sorella, parenti e amici.
Ho avuto una sensazione strana come di sentirmi una turista a casa propria.
Saluto ed abbraccio anche tutti quelli che non sono riuscita a vedere o sentire, si recupererà al prossimo rientro.
Sono stata felice di avervi riabbracciato ed aver trascorso del tempo con voi, delle chiacchiere che abbiamo fatto, dell'ascolto e sostegno che mi avete dato in questo momento un pò particolare della vita.
Un pò mi spiace un partire, ma nel contempo non vedo l'ora di riatterrare in Australia, sono carica di energie e positività per quello che mi aspetta, anche perchè questa volta arrivo in un posto già conosciuto e non proprio allo sbaraglio come la prima volta (anche se a me piacciono da morire le situazioni un pò così imporvvisate).
A risentici in Australia.