Siamo stati invitati da Bobby un amico, australiano-macedone di Greg al battesimo del piccolo Jordan.
Arrivati in chiesa subito mi sono accorta che l'atmosfera era completamente diversa dalle nostre cattoliche, di conseguenza anche il rito di per se diverso completamente diverso.
Innanzitutto da come vedete dalla foto il bambino e' completamente nudo e 'toncato' (come direbbero in Trentino) nell'acqua santa. Gia' vedo le mamme italiane che impazzirebbero per il loro piccolino che rischia di prendersi la broncopolmonite, qui nessuno fa una piega, a parte il pargoletto che grida come un'aquila!
Finito il bagnetto tutti insieme iniziano una specie di girotondo, recitando una sorta di preghiera in ortodosso per probabilmente glorificare il momento, portando ceri e candele.
Finita la cerimonia in chiesa, siamo andati in un ristorante, dove c'erano tavoli allestiti come per un matrimonio, con piccole musine a forma di orsetto e piene di caramelle gommose come omaggio per gli ospiti e animale gonfiabile (come vedete dalla foto) che e' stata la gioia di tutti i bambini durante il pranzo.
Li sono iniziati i balli ortodossi di gruppo, tutti per mano in un cerchio e via che si balla, ogni tanto si fermavano per qualche mangiare qualche cosa, ma via che si balla, musiche un po' gitane alla Goran Bregovic. Tutti dai vecchi ai bambini erano coinvolti.
Inizialmente i pochi australiani e non macedoni presenti osservavano la scena, poi grazie all'atmosfera tutti si sono lanciati in una danza....
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