sabato 28 marzo 2009

VI PRESENTO ANDREA GABRIEL

Al rientro in Italia finalmente ho conosciuto il mio nipotino, nel senso che prima era così piccolo e neonato che ora rivedendolo mi sembra proprio un ometto (escludendo il fatto che la mamma Erika lo veste ancora da infante).
Ti guarda e se non ti conosce fa il serio, poi presa un pò di confidenza ti fa dei super sorrisi, che ti fanno dimenticare anche i suoi capriccietti e piantini; poi parlotta e mugugna mentre guarda il soffitto, chissà a che cosa pensano i bambini così piccoli!
Ora tiene la testa dritta e non solo, se lo tieni per le spalle sta in piedi e prova a camminare.
Penso che al mio ritorno troverò ancora degli enormi cambiamenti, fra cui speriamo gli siano cresciuti i capelli rossi, biondi o mori che siano.
Ho trovato la mamma Erika super organizzata e precisa, rispetto ai nostri standar, molto brava e affettuosa con Andrea e delle volte mi sono stupita vedendola così cambiata, ovviamente in meglio, anche se l'abitudine di farsi fare la cena da Christian non è sparita.
Il papà Christian sempre molto efficiente e quieto con il bimbo, riesce a rilassarlo e farlo giocare come un matto, infatti gli riserva dei sorrisi super.
La nonna Beatrice, ritornata in forma per l'occasione riesce ad addormentarlo come nessun'altro fa e sfoderando la polsiera da tennista riesce anche a tenerlo in braccio.
La zia Rosanna fa dei massaggini per lo stomaco super, insomma un team organizzatissimo tutto per gestire il piccolo.
Mi ha fatto molto piacere ritornare e vivere con voi queste 2 settimane, anche se sono volate ora vi sento molto vicini e posso immaginare come trascorrete le giornate, mentre prima avevo percepito soltanto l'arrivo di Andrea ora ho capito veramente come ti cambia la vita.

Nessun commento:

Posta un commento