giovedì 15 luglio 2010

VIETNAM - Saigon, Ho Ian, Hue

Parto dalla pulitissima e super organizzata Tokyo e dopo 12 ore di viaggio con AirChina (penso prima e ultima voltache la prendo), 3 tappe in China dove mi hanno fatto scendere fare tutte le procedure della dogana e del passaporto, solo per prendere un altro aereo, finalmente alle 2 del mattino arrivo a Ho Chi Minh City o Saigon. Greg, partito la mattina da Sydney per fortuna è li ad aspettarmi perchè l'areoporto è caos totale, tutti ti fermano per chiederti se hai un albergo, se ti serve un taxi, o altro, qui parlano inglese per turisti alla grande.
Il giorno dopo appena usciti dall'albergo è super caos, motorini ovunque, per attraversare la strada ti ci vuole un 15 minuti e devi rischiare la vita almeno 5 volte facendo slalom fra i mille scooter, con una, due, tre o intere famiglie a bordo. Tutti suonano il clacson senza tregua.
Colazione in centro con caffè vietnamita (tipo quello turco, ma bello carico) e un giro al mercato. Decidiamo di volare a Dan Hang per poi spostarci ad Ho Ian cittadina sul mare per prendere alcuni giorni di ambientamento allo stile di vita Vietnamita, shockante dopo le pulite e ordinate Australia e Giappone.
Cena in un ristorante quasi di lusso, ben 10$ a testa, a base di Hot Pot, dove ti cucini verdure, pesce e noodle (spaghetti tipici asiatici), unico neo negativo due topoloni che passavano a due metri dal tavolo, fortunatamente alla fine della cena.
Questo e Vietnam, mi ci devo abituare. La gente fa tutto in strada, dal cucinare, all'aggiustre le macchine. Buttano tutto per terra piatti sporchi e li lavano in strada, non hanno alcuna cura per rifiuti ed immondizie e di conseguenza le cittta sono piuttosto sporche.
Per integrarci nella cultura nolleggiamo uno scooter ed andiamo al mare, spiagge bianche e mare caldo e pulito, molto selvagge solo qualche ristorantino costruito con palme e specie di spiagge attrezzate, ma tutto e molto naturale e per nulla invasivo.
Pomeriggio un giro alle marble mountain, dove estraggono il marmo e ci sono un bel po di templii, budda e pagode in marmo. Vecchine ti vendono incenso da accendere in fronte alle staute e ti fanno da guide all'interno delle cave.
Nei giorni successivi abbiamo visitato My Son, sito archologico interssantissimo all'interno della giungla, purtroppo danneggiato dalla guerra, ma i reperti sono abbastanza ben conservati e visibili e poi fantastica gita in barca a Cham Island: spiagge bianche, palme, caldo, snorkeling, amazing diving, ottimo pesce fresco e frutta tropicale!!
By bus ci trasferiamo ad Hue dove visitiamo la Citadela nel centro storico. Ed il giorno successivo con gita in barca lungo il fiume, visitiamo le tombe dei vari imperatori, un tempio buddista con rispettiva pagoda.
Cibo sempre super buono, un sacco di verdura fresca, non abbiamo ancora mangiato carne per paura di ricevere cane, ma il pesce e fresco e ottimo, in più ormai mi sono abituata a mangiare con i chop stick (bastoncini cinesi, giapponesi o asiatici) anche perchè trovare coltello e forchetta e quasi un impresa.
Le temperature cominciano ad aumentare e durante il giorno fa veramente super caldo.
La sera voliamo ad Hanoi.......


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