martedì 26 giugno 2012

IL SIGNORE DEGLI UCCELLI

Gli australiani (per la mia esperienza diretta con Greg, suoi amici e famiglia) hanno un grande amore per la natura e gli animali di per se, di qualsiasi razza, colore e forma. Tipo abbiamo un ragno in casa, si tiene porta fortuna (anche se ha le dimensioni di una palla da baseball, cioe' enorme). Qualsiasi altro animale che entra nella nostra dimora (abitando a piano terra e con un giardinetto sul retro capita molto spesso) non viene spiaccicato con una ciabatta, ma viene riaccompagnato fuori.
Un giorno eravamo con amici a pescare in spiaggia ed un pescatore cinese che se ne' stava andando ci ha lasciato i suoi vermi da usare come amo, Greg ed il suo amico non li hanno usati ma liberati nel prato, povere creature respiravano ancora.

Per un periodo Greg ha lavorato da casa e durante le pause produttive si rilassava in giardino dividendo la sua merenda pane e companatico con i simpatici uccelli che svolazzano per il giardino (vedi foto sopra). Si chiamano Magpie e sono uccelloni delle dimensioni dei corvi, dai caratteristici colori juventini (bianco e nero) e gracchiano potentemente vorticando attorno con le loro enormi ali. Alcuni di loro adesso hanno preso la bellissima abitudine di venire puntuali al mattino e il pomeriggio per la loro razione di pane quotidiano. Li riconosco perche' fra di loro c'e' ne' uno dai colori un po' sbiaditi ed e' sempre presente, soprannominato il capo. E svolazzano e gracchiano alla grande nel giardino finche' non li accontenti e li sfami.

Greg come tutti gli uomini non ha il senso del fare la spesa e di cosa manca in frigorifero, ma quando manca il pane per gli uccelli va in crisi ed addirittura si ricorda di comperarlo rientrando a casa, perche' durante il week end gli show pirotecnici proseguono.

Nessun commento:

Posta un commento